lunedì 20 giugno 2011

19/06/2011 3° MOTOPARTY - 3° Memorial Matteo Casanova












Cesena Bikers, ringrazia TUTTI i suoi membri che ieri,domenica 19 giugno 2011, hanno partecipato al 3° MOTOPARTY (Memorial M. Casanova) organizzato dal Motoclub Città di Gambettola. Un grazie di cuore, il nostro Gruppo lo rivolge agli organizzatori di questa manifestazione che hanno saputo "mettere in piedi" una spettacolare e divertentissima: FESTA del MOTOCICLISMO !! Ragazzi, cosa aggiungere? E' stata una giornata splendida, trascorsa in grande amicizia e noi siamo veramente un GRANDE GRUPPO!!

venerdì 17 giugno 2011

Auguri AGO!


Daytona (Florida - USA),anno 1974. Nella foto vediamo Giacomo Agostini in sella alla Yamaha TZ 700.
Con questa moto Agostini esordì vittoriosamente alla 200 Miglia di Daytona battendo gli specialisti dell' epoca ed in particolare l'astro nascente della "new generation" di piloti yankee, ossia Kenny Roberts. I due piloti avevano a disposizione la stessa moto. Il pilota statunitense, vero talento emergente (all'epoca aveva 23 anni..), non fu maestro di fair-play, rilasciando alla stampa ed agli "addetti ai lavori" dichiarazioni a dir poco "irriverenti" nei confronti del campionissimo italiano sia prima che dopo la gara. Quando in occasione della 200 Miglia di Imola, dello stesso anno vi fu la "rivincita" tra i due giganti del motociclismo, Ago inflisse una nuova, sonora lezione al giovane pilota statunitense. L'anagrafe poi però fece il suo inesorabile corso: Agostini vinse gli ultimi 2 titoli Mondiali (uno nella 350 e l'altro nella 500) della sua insuperabile carriera arrivando a quota 15 e poi cominciò a "calare"; Roberts riapparve qualche anno più tardi sulla scena Mondiale piu' forte che mai con la chiara intenzione di mettere in fila tutti gli avversari. Riuscì pienamente nel suo intento, vincendo 3 titoli iridati consecutivi nella Classe Regina.
AUGURI AGO PER IL TUO 69° COMPLEANNO !
POST BY: Valentino Masini

giovedì 16 giugno 2011

Johnny Cecotto e Yamaha TZ 750: Quando gli uomini erano veri uomini e le motociclette erano vere motociclette..


Quello tra Johnny Cecotto e la Yamaha TZ 750 è senza dubbio un dei binomi motociclistici più forti di ogni tempo. La "Freccia" di Caracas, dopo essere giunto al titolo iridato nel 1975 in sella ad una 350 della Casa di Ywata, nel 1978 fece il bis divenendo Campione del Mondo anche nella classe 750 in sella appunto alla favolosa TZ 750. Tra i successi ottenuti dal pilota venezuelano con la moto della Casa dei tre diapason, oltre al titolo iridato, ci sono ben tre affermazioni in altrettante edizioni della 200 Miglia di Imola, negli anni: 1975,1978 e 1980. La gara imolese, ai tempi, era uno degli appuntamenti più prestigiosi tra quelli che si tenevano al di fuori del calendario iridato e vedeva tra i suoi partecipanti, numerosi piloti impegnati nel Motomondiale oltre a diversi assi statunitensi che gareggiavano nel campionato AMA. A dare ancora più importanza alle vittorie di Johnny Cecotto nella gara imolese, basti pensare che esse sono state conseguite piegando la resistenza di veri e propri "mostri sacri" del motociclismo come: Barry Sheene, Giacomo Agostini, Steve Backer e Kenny Roberts (unico pilota insieme a Cecotto ad aggiudicarsi tre edizioni della gara disputata sul tracciato del Santerno), solo per citarne alcuni.

lunedì 13 giugno 2011

3°MOTOPARTY -3° MEMORIAL Matteo Casanova-












Domenica 19 giugno 2011 i ragazzi del MOTOCLUB CITTA' DI GAMBETTOLA (con il patrocinio del comune di Gambettola), organizzeranno il 3°MOTOPARTY - 3° MEMORIAL Matteo Casanova -.

Questo è il programma ufficiale della manifestazione:

- 8.00-10.00 iscrizioni 10€,
compresi nell'iscrizione: t-shirt,colazione,caffè,aperitivo,biglietto lotteria e diversi gadget

- 10.30 partenza per il giro delle colline , 40 Km. circa

- 12.30 ritorno a Gambettola per il pranzo presso il parco Fellini,15€

- pomeriggio con musica, giochi, lotteria e tanto divertimento ..!!

- 18.00 saluto a tutti i partecipanti

Parte del ricavato andrà in beneficienza all'AVIS di Cesena

Cesena Bikers parteciperà sicuramente a questa bella manifestazione!! Ci si vede quindi a Gambettola il 19!

NB
Per TUTTI i Cesena Bikers, l'appuntamento è fissato davanti alla nostra sede alle ore 08:30, in modo da dirigerci al motoraduno tutti in gruppo. La colazione la faremo a Gambettola a seguito dell'iscrizione.

giovedì 9 giugno 2011

Le idee migliori..


Qualche anno fa, io ed il mio carissimo amico Omar (nonché co-fondatore di Cesena Bikers ndr.) eravamo forti sostenitori della teoria secondo la quale: "le idee migliori arrivano sempre alle quattro del mattino!". Avevamo abbracciato questa teoria in quanto forti del "riscontro scientifico" che le idee migliori inerenti a: scherzi agli amici, burle varie e scommesse più o meno verosimili ci arrivavano sempre a quell'ora, specialmente il venerdì sera.. Oggi le cose stanno un po' diversamente.. Gli impegni in famiglia, col lavoro, con la vita in genere hanno fatto si che (ultimo dell'anno a parte..) io alle quattro del mattino sia a letto, tra le braccia del divino Morfeo, da almeno quattro o cinque ore! Esiste ancora però (per lo meno per me..) un momento in cui mi arrivano le famose "idee migliori", dedicato interamente alla moto, e comunque alle mie passioni: questo momento è quando sono coricato a letto e coincide con gli ultimi istanti che ho prima di addormentarmi. In quei pochi secondi spessissimo mi tornano alla mente piccoli "frame" di ricordi della mia infanzia legati alla motocicletta (competizioni, moto di serie ecc ecc ecc). Ieri sera appunto, prima di addormentarmi, ho "disegnato" questo post nella mia mente. Ho iniziato a pensare ai primi ricordi che ho legati alle competizioni motociclistiche e mi sono tornati in mente i primi anni ottanta. Per la precisione, il primo ricordo limpido ad esse legato risale al 1983 e porta congiuntamente i nomi di Freddie Spencer e Honda NS 500. E' appunto la lotta all'ultimo sangue che in quell'anno vide contrapporsi il giovane Fast Freddie a King Kenny Roberts. Ricordo ancora l'ammirazione con cui guardavo la Honda di Freddie, bellissima nella sua livrea HRC Rossa-Bianca-Blu. E poi avanti coi ricordi che mi parlano sempre di piloti americani ed australiani per i quindici anni successivi. Stati Uniti d'America e Australia. Che piloti! Erano più forti dei marziani! La prima volta che in TV vidi Spencer e Roberts, sembrava che praticassero un altro sport: leggero sulla moto il primo, muscolare il secondo! Si inventavano curve, traiettorie e sorpassi che gli altri, i "normali", non sapevano assolutamente fare. Ai tempi, con gli occhi di un bambino vedevi i piloti Statunitensi (soprattutto) e Australiani (un po' meno..) come degli attori: piloti, personaggi, campioni veri. Quelli erano uomini! Domavano quegli ordigni che erano le 500 a due tempi, con propulsori alimentati a "plutonio" ingabbiati in ciclistiche a dire poco approssimative.. Vincevano sempre loro, imponendo quindici anni di assoluto dominio semplicemente perché erano nettamente superiori: più aggressivi, più tecnici, capaci di gestire la moto che scivolava al posteriore e all'anteriore. Sapevano fare la differenza rispetto agli altri! Dopo Fast Freddie e Kenny Roberts, fu a volta di Eddie Lawson, tecnico sopraffino: il Niky Lauda delle due ruote.. Quattro volte iridato, così, tanto per gradire. Ricordi bellissimi sono legati anche al principe che non diventò mai re: Randy Mamola veloce e spettacolare ma troppo incostante per conquistare un Mondiale. Nel mezzo del dominio dell'asso americano, nel 1987 l'iride è andato a Wayne Gardner, forse il mio preferito.. Forte, muscolare, quasi "feroce" sulla motocicletta, poco stile, pochi fronzoli ma tanta, tanta sostanza: un vero duro! Con le sue traiettorie larghissime in ingresso curva, per poi uscire stretto ed infilare meglio gli avversari! Dopo Gardner e Lawson è iniziato il dominio di Wayne Rainey: il più forte di tutti! Wayne domava una Yamaha che era un vero cavallo pazzo: la teneva li con le braccia obbligandola a fare solo quello che lui le comandava! Si può dire che non fosse bravissimo nello sviluppare la moto e come collaudatore in genere, ma poco importava: lui sapeva correre al di sopra dei problemi! Di questa frase Rainey fece il suo credo assoluto e vinse per tre volte consecutive il Campionato del Mondo. Solo il destino ha saputo tarpargli le ali, impedendogli di vincere ancora.. Nell'anno del tragico incidente a Wayne, all'iride arrivò il suo eterno rivale, l'idolo di tutti i ragazzi di allora: Kevin Schwantz il funambolo! Il pilota Texano era veloce, spettacolare capace di rendere possibile l'impossibile (in staccata poi era imbattibile!), ma anche incostante.. Lui e la Suzuki n.34 che portava in gara erano del tutto simili: imbattibili in talune occasioni, non pervenuti in altre.. E poi.. Cinque anni consecutivi di dominio australiano con Mick Doohan e la sua Honda NSR a formare il binomio più vincente nei GP dai tempi di Ago e della MV Agusta! Che ricordi.. Potrei stare sveglio tutta la notte a pensare a quei fantastici anni dove "gli uomini erano VERI uomini e le moto erano VERE moto", nel frattempo si è però fatto tardi e domani si lavora.. dopo tutto, le idee migliori hanno il loro preciso istante della giornata, inutile dilungarsi ancora.. mi addormento pensando che, quelle che non ho avuto oggi, le avrò domani!

mercoledì 8 giugno 2011

3°MOTOPARTY -3° MEMORIAL Matteo Casanova-












Domenica 19 giugno 2011 i ragazzi del MOTOCLUB CITTA' DI GAMBETTOLA (con il patrocinio del comune di Gambettola), organizzeranno il 3°MOTOPARTY - 3° MEMORIAL Matteo Casanova -.

Questo è il programma ufficiale della manifestazione:

- 8.00-10.00 iscrizioni 10€,
compresi nell'iscrizione: t-shirt,colazione,caffè,aperitivo,biglietto lotteria e diversi gadget

- 10.30 partenza per il giro delle colline , 40 Km. circa

- 12.30 ritorno a Gambettola per il pranzo presso il parco Fellini,15€

- pomeriggio con musica, giochi, lotteria e tanto divertimento ..!!

- 18.00 saluto a tutti i partecipanti

Parte del ricavato andrà in beneficienza all'AVIS di Cesena

Cesena Bikers parteciperà sicuramente a questa bella manifestazione!! Ci si vede quindi a Gambettola il 19!

P.S.
Informazioni circa il luogo di ritrovo del nostro gruppo allo scopo di recarsi TUTTI/E insieme alla manifestazione, verranno divulgate all'inizio della prossima settimana!

AAA: Uscita di domenica 12 giugno 2011


Per domenica 12 giugno 2011 Cesena Bikers organizza un nuovo appuntamento con il "zavorrina road tour". Si tratterà di un giro ad andatura turistica che ci vedrà percorrere la "Strada Vecchia" sino a San Piero in Bagno. A quel punto svolteremo a sinistra in direzione Alfero. Da qui andremo sino alle Balze / Monte Fumaiolo. Dalle balze poi percorreremo il bel taglio che ci porterà sino al Passo di Viamaggio. Da qui poi faremo ritorno a casa. Partenza prevista per le ore 09:00 e rientro nel pomeriggio. Il luogo di ritrovo sarà come di consueto il Circolo Endas in via Sala a Ruffio di Cesena (ovvero la nostra sede). Partecipate numerosi e "zavorrati" a questa bella escursione.
PS Si prega di arrivare già con la moto col pieno.

venerdì 3 giugno 2011

Yasutomo Nagai


Yasutomo Nagai (Koshigaya, 29 ottobre 1965 – Assen, 12 settembre 1995) è stato un pilota motociclistico giapponese. Ha corso nel campionato All-Japan Road Race per molti anni, trascorrendone sette come pilota ufficiale della Yamaha. Con la Casa dei tre diapason ha partecipato per diversi anni alla prova nipponica del Mondiale Superbike. Sempre con la Yamaha, nel 1994 ha vinto il Bol d'Or insieme a Dominique e Christian Sarron. A quel punto la Casa di Ywata ha decise che il forte pilota fosse abbastanza "maturo" per poter affrontare una intera stagione iridata come pilota ufficiale nel Campionato Mondiale per le maximoto-derivate dalla serie. Il 1995 fu quindi l'anno del suo debutto nel Mondiale ma purtroppo fu anche l'anno della sua morte. È infatti deceduto il 12 settembre 1995, due giorni dopo un incidente in gara 2 ad Assen nel campionato mondiale Superbike in sella alla Yamaha YZF750, che è avvenuto scivolando sull'olio lasciato in pista da una Ducati 916 che aveva avuto una rottura meccanica. Nella caduta, la moto, dopo aver rimbalzato più volte sull'asfalto, è piombata su di lui, causandone l'entrata in coma. Non ha più ripreso conoscenza dopo l'incidente. Nel suo primo ed unico Campionato completo a livello internazionale, ha ottenuto: due pole position (Giappone ed Austria), diventando in questo modo il primo giapponese ad ottenerne una nel Campionato Mondiale Superbike in una tappa che non fosse quella di casa. Oltre alle due pole-position appena citate, Nagai si è fatto notare per i due piazzamenti a podio che ha saputo conquistare nella stagione 1995 (gara 1 e gara 2 del GP del Giappone) ai quali si va a sommare anche quello ottenuto nel 1994 quando è stato schierato nella "tappa casalinga" del Mondiale come wild card. Nonostante non aabbia corso gli ultimi due Gran Premi, ha ottenuto comunque un ottimo quinto posto finale. La Yamaha ha ritirato il suo team per gli ultimi due Gran Premi. La prematura morte di Nagai ci ha tolto per sempre un pilota che aveva tutte le carte in regola per essere un grande protagonista nel campionato Superbike.