lunedì 6 aprile 2009

05/04/09 Uscita dei Cesena Bikers






















Ieri, domenica 04 aprile 2009, si è svolta la terza vera uscita dei Cesena Bikers. Come di consueto il punto di ritrovo è la oramai mitica pasticceria Ulivi a Cesena. Dopo la solita "colazione dei campioni", alle 10:30 circa il gruppo, composto questa volta da: Federico (MV Agusta Brutale 750cc), Omar (Ducati Monster 900cc), Enrico (Moto Guzzi V11 1100cc), Cristian (Ducati Monster S4RS), Luca (Ducati 848), Alessandro (MV Agusta Brutale 750cc), Simone (Triumph Speed Triple 1050cc), Nazario (Suzuki GSX-R 750cc), Luca (Kawaaaki ZR7 750cc), Derico (Buell) e Stefano (Ducati 749) ha preso il via come da rituale oramai consacrato, verso il distributore della secante. Rifocillati e con il pieno di benzina nei serbatoi delle moto ci siamo diretti verso la prima meta della giornata: il Colle del Carnaio. Qui abbiamo incontrato un nastro d'asfalto che alternava zone asciutte ad altre bagnate (causa le abbondanti piogge della settimana scorsa), comunque sia, io personalmente l'ho trovato percorribile.. Una volta passato il Colle del Carnaio, la nostra seconda tappa è stata il Passo della Calla. Qui, da Santa Sofia sino a Campigna l'asfalto era nelle stesse condizioni in cui versava quello del Carnaio. Purtoppo però, come sempre il pericolo è dietro l'angolo e anche in quella che dovrebbe essere una domenica tra amici, può accadere qualcosa di sconveniente.. Questa volta, l'inconveniente vestiva i panni di una distratta automobilista che all'altezza del Corniolo, non rispettando uno STOP, ha fatto cadere Simone. Fortunatamente i danni fisici per il nostro amico sono stati pari a zero, e anche quelli alla motocicletta, non sono stati ingenti, il che ci ha permesso di ripartire senza grandi pensieri. Sempre al Corniolo, abbiamo incontrato Sauro con la sua zavorrina e Enrico (blogger del sito amico Superpantha). Con i centauri aretini, avremmo avuto il rendez-vous in cima al passo della Calla, ma una volta che li ho chiamati, dicendo loro quello che era accaduto al nostro compagno, si sono precipitati verso di noi. Il gruppo ha quindi ripreso la marcia.. Una volta passata Campigna, abbiamo avuto una grande delusione: il nastro d'asfalto del passo della Calla (che in stagione è sempre molto ben tenuto..) era in pratica una pista da motocross. Fango e terra riempivano la carreggiata e fino a che non abbiamo "svalicato" la situazioe non è migliorata. Una volta iniziata la discesa, la situazione è in parte cambiata per il meglio: la strada era pulita anche se molto bagnata nelle zone d'ombra. Arrivati a Stia avremmo dovuto percorrere il passo di Croce ai Mori per andare ad imboccare il passo della Consuma da Firenze. L'asfalto viscido incontrato alla Calla ci ha però sconsigliato di percorrere questo tragitto e abbiamo deciso di andare direttamente verso la Consuma passando da Ponte a Poppi. La Consuma, è sempre meravigliosa. Appena imboccata, il gruppo si è snodato per i veloci curvoni del passo toscano. L'asfalto pulito e levigato come quello di una pista, ci ha ampiamente ripagato del viaggio che abbiamo dovuto fare per giungervi. Il ritmo che consente questa strada è incredibile, tanto che le curve vengono divorate dalle moto e il passo risulta essere "troppo corto" in virtù del divertimento e delle emozioni che regala. Giunti in cima, abbiamo parcheggiato le moto e ci siamo "proiettati" verso il ristoro, dove abbiamo gustato la deliziosa e famossisima spianata! Purtoppo però dopo pranzo non abbiamo avuto il tempo di poter scattare qualche foto e di parlare con i nostri amici toscani che si sono aggiunti a noi per l'occasione (a proposito ragazzi: ma quanto siete veloci!??!?!??), in quanto ha iniziato a piovere. Dopo i veloci saluti, il gruppo dei Cesena Bikers ha fatto di nuovo tappa verso Ponte a Poppi per andare ad imboccare il passo dei Mandrioli per poter tornare a Cesena. Percorsa la Consuma a ritroso, sotto la pioggia e dopo una pausa sotto alla tettoia di un distributore per aspettare la fine dell'acquazzone, siamo riusciti a percorrere l'intero passo dei Mandrioli all'asciutto. Qui abbiamo trovato l'asfalto pulito e in una condizione generale più che buona. Il lungo toboga ci ha riportato dalla Toscana verso la nostra Romagna. Anche qui il divertimento non è mancato e il gruppo ha tenuto una bella andatura. Il passo dei Mandrioli, al contrario della veloce e larga Consuma, è più stretto e tecnico. Curve e controcurve si alternano senza sosta, tanto che i tratti rettilinei sono pressochè inesistenti. Se imboccato al ritmo giusto però questo passo è incredibilmente gratificante (io personalmente lo reputo uno dei miei preferiti..) e rende delle belle emozioni, mettendo a dura prova la ciclistica delle motociclette. Alla fine del passo dei Mandrioli, una volta in Romagna, complice soprattutto la stanchezza, il ritmo si è notevolmente abbassato. Una ultima sosta per sistemare con mezzi di fortuna la moto di Simone, rimasta lievemente danneggiata nell'incidente mattutino e poi, abbiamo imboccato la E45 per fare ritorno alle nostre case (coperti di fango dalla testa ai piedi!!!), dopo una lunga (ma veramente bella..) giornata di moto, passata tra amici. In totale i km percorsi sono stati 246. I ringraziamenti per tutti i Cesena Bikers vecchi e nuovi sono d'obbligo: il gruppo stà crescendo rapidamente e la "motostagione 2009" anche se non è ancora entrata appieno nel vivo, ci stà comunque regalando delle uscite grandiose, contornate da forti emozioni. Un ringraziamento particolare lo voglio inoltre dedicare ai ragazzi del blog amico: Superpantha, che hanno fatto il giro insieme a noi e che addirittura ci sono venuti incontro sino al Corniolo, nonostante per loro fosse "fuorimano". Non mi resta quindi che rinnovare l'invito a tutti quanti i Cesena Bikers alla prossima uscita, alla quale il pensiero già corre veloce..
Enrico

Per saperne di più vedi il post sul blog SUPERPANTHA:
http://superpantah.blogspot.com/2009/04/calla-e-consuma.html

6 commenti:

Superpantah ha detto...

Ciao Enrico, si, é stato proprio un bel giro, ed é stato un piacere conoscervi.
Per quanto riguarda quanto siamo veloci, ti svelo un segreto. E' tutto merito delle moto senza forcella.
Comunque anche tu non scherzi, sei il guzzista piu svelto che abbia mai visto. Per non parlare di Simone, cosa é in grado di fare nelle giornate in cui non trova "signore" che lo tirano in terra?
:-)))
Ciao

Enrico ha detto...

Mi associo ai complimenti di Sauro... :-)

In particolare anche io sono rimasto decisamente stupito dall'andatura di Simone, che salendo la Consuma mi ha raggiunto e piantato lì per andare a prendere Sauro. Un brutto cliente davvero... ma devo ancora abituarmi all'idea di non avere la forcella! :-)))

Enrico Zani ha detto...

Grazie per il complimento Sauro! Per quanto riguarda Simone: si, lui è uno che la moto la sa mandare..
Nonostante qualcuno abbia cercato di rovinarci la festa (e per fortuna non ci è riuscita!!) è stata una bellissima giornata!
Grazie ancora ragazzi!

Enrico

SIMONIK ha detto...

Ciao ragazzi eeeee ma quanti complimenti leggooo...troppo buoni troppo buoni.

Beh diciamo che nel vedere le curve e Sauro (BMW) ed Enrico (BMW) in lontananza come si muovevano veloci e con moto con ginocchio praticamente a terra, mi si è chiusa parzialmente la vena agonistica...
Enrico (Guzzi) è andato + forte del solito, si vede che era in forma Domenica !!!
Enrico (BMW) aveva uno stile veramente pulito, bello da vedersi e veloce maaaaa il fatto è che con Sauro davanti non mi sono reso assolutamente conto del passo che avevamo e guardando dietro mi sono accorto che...NON c'era + nessuno ehehehh ...

Io non posso vedere come vado o non vado, ma posso dire che vedevo molto bene Sauro e Zav con BMW, Dio ho ancora la pelle d'oca nel ricordare le pieghe che ha fatto e a che velocità...madonna la moto strisciava con il fianco ormai..brrrrrrrr..

Mi son goduto un bello spettacolo ma che brividiii.
E poi che strada, era la mia prima volta e devo dire che è da rifare!!! ASSOLUTAMENTE...

Enrico Zani ha detto...

Grande SIMONE al suo primo commento!!! Grazie amico x i complimenti..
La Consuma?? Puoi stare certo che la rifaremo (almeno altre 10 volte questa estate!!!).. E poi non hai visto ancora la Raticosa, la Futa, Bocca Seriola, Bocca Trabaria ecc ecc ecc.. L'estate 2009 si preannuncia davvero grandiosa!

Enrico ha detto...

Simone... stile pulito un corno... m'hai lasciato lì che sembravo fermo! Meno male che era la prima volta che facevi la Consuma!

Mi son reso conto in quel momento che non stavo andando una fava... :-)

Complimenti ancora...