Il prototipo della B&B, azienda di Torino, per il team Scot.
Sempre in tema Moto 2 contiuna il filone di post che ho voluto pubblicare su Cesena Bikers. La fonte da cui ho tratto questo articolo è: http://www.motonline.com/
Il mondo della MotoGP si interroga sul passaggio di Lorenzo alla Honda, del possibile team "privato ma ufficiale al tempo stesso" da allestire con i soldi di Telefonica. Ma non ci dimentichiamo qualcosa? Certo, la Moto2 e i possibili sviluppi del regolamento. La prossima stagione sarà quella del debutto della classe di mezzo a quattro tempi, la Moto2. Nonostante non ci sia ancora alcun regolamento tecnico scritto, tutti si stanno preparando a queste moto a metà strada tra i prototipi e la serie. Se il telaio sarà totalmente artigianale, infatti, il motore sarà unico per tutti, il quattro cilindri in linea da 600cc derivato da quello che equipaggia la Honda CBR 600. Dall'Italia è già pronto il prototipo della B&B realizzata a Torino dall'engineering dell'ingegner Roberto Bava che verrà usata nel 2010 dal team Scot e forse da quello francese della CIP (scuola di pilotaggio). Dalla Germania arriva la MZ degli ex campioni tedeschi Wimmer e Waldmann, ma le novità non si fermano qui. Eskil Suter, telaista già partner di MZ e Aprilia, ha fatto sapere che per avere le sue ciclistiche bisogna avere depositato una fideiussione di almeno 50.000 euro. E a questo punto, ecco che le 90 iscrizioni iniziali, poi scremate a 38, infine portate a 32, segnano il passo. Dall'entusiasmo al realismo. In questa classe, come diciamo da un po', potrebbe entrare anche l'Aprilia. Pare che a Noale abbiano ricevuto ben 20 richieste per i telai della nuova serie, un'enormità, tutta da verificare, soldi alla mano, naturalmente. Giampiero Sacchi, responsabile della gestione sportiva del Gruppo Piaggio, ha ammesso: "Faremo la Moto2 perchè in tanti ci hanno richiesto materiale, ma non sappiamo ancora se le nostre moto verranno marcate con il logo Aprilia o se verrà lasciata libertà ai team di chiamarle come vogliono".
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