venerdì 19 febbraio 2010
Test Moto2: Siamo ancora indietro..
Il giapponese Shoya Tomizawa
Torno a scrivere della nuova e tanto discussa categoria del Motomondiale: la Moto2. Come oramai detto e ridetto questa nuova formula, inventata dalla DORNA con lo scopo di aumentare la bagarre e quindi lo spettacolo in quella che è la "classe di mezzo" del Motomondiale, abbassandone i costi; è nata tra mille polemiche e discussioni. Le cose che sono state messe sul piatto dalle varie sessioni di test che fino ad oggi sono state svolte, appaiono queste: da un lato la scarsa competitività di questi mezzi se paragonati a quei missili che erano le 250 GP che sono andate a sostituire, dall'altro l'interesse per questa categoria da parte di numerosi piccoli team, attratti da questa politica della "pari opportunità" all'insegna della quale pare che sia stata creata. In questo caso, l'esempio principe è il ritorno alle competizioni della BIMOTA dopo anni di assenza. Si può quindi affermare che fino ad ora la Moto2 non è stata solo una "involuzione" e ad ora non si può parlare di pieno fallimento, dato che in questo obiettivo stà dando i frutti che si erano prefissati i suoi ideatori. Il reale verdetto in merito ce lo potrà dare, come sempre, solo la pista una volta che la stagione sarà iniziata. Non ci resta che pazientare ancora un po'..
A Montmelò il più veloce nella Moto2 è Tomizawa, poi Cluzel e Takahashi. Cadono in tanti: infortunati Rolfo e Debon.
Barcellona - Va bene che tutti i piloti della Moto2 usano (per regolamento) il motore Honda, ma un fattore campo così deciso non ce lo aspettavamo: il più veloce è Shoya Tomizawa con la Suter del team franco-italiano CIP in 1.49.4, seguito dal francese Cluzel del team Forward a 2 decimi e, a 4 decimi, da Yuki Takahashi con la moto del team Tech 3. Certo, siamo ancora molto indietro, visto che si tratta di test privati, con tempi molto ufficiosi e moto ancora acerbe, ma qualcosa si è già visto. Non aspettatevi di vedere i tempi della 250, dato che su questa pista le due tempi giravano in 1.44… Però sono tutti molto vicini e questo forse conferma il fatto che la Moto2 diventerà, come sperano i suoi inventori, una classe fatta di bagarre e spettacolo. Interessanti le prove dei newcomer come il colombiano Hernandez, il pilota del Qatar Al Naimi e l'americano (ma che vive in Spagna) Noyes. Finalmente, dopo un periodo di freddo e pioggia, il sole splende a Barcellona e si può girare anche se le temperature non sono proprio ideali (14 gradi). Purtroppo, in apertura, una brutta notizia: Roberto Rolfo è caduto alla curva numero 4 riportando la lussazione della spalla sinistra. Trasportato all'ospedale de Xeus è stato rimesso in piedi, ma per lui i test sono finiti: ne avrà per tre settimane. Peccato perché ieri, nonostante la pista umida, il torinese è stato il più veloce e prometteva bene con la Suter del team Italtrans, con la quale era stato veloce anche nella mattinata. Frattura alla clavicola per Alex Debon, altro protagonista che rivedremo solo a guarigione avvenuta. A terra anche Fonsi Nieto e Luthi. Siamo ancora all'inizio e mancano nomi importanti come il Team Gresini ancora fermo a causa di particolari arrivati all'ultimo minuto. A casa anche De Angelis e Pasini (che saranno a Misano la prossima settimana) oltre a Iannone, riconfermato ieri dal team Speed Up a fianco di Talmacsi, in azione con una CBR 600 "taroccata" con la quale becca meno di un secondo dalle Moto2. Interessanti le moto in azione. Su tutte la bellissima RSV Moto2 realizzata dalla struttura di Salvatore Giorlandino per il team Aspar che ha in pista i due ex campioni del mondo della 125 Simon e Di Meglio. A ruota l'ultima evoluzione della Moriwaki con la sospensione posteriore identica a quella della Honda RC 212V edizione 2009, segno che tra la factory giapponese e l'HRC c'è uno stretto legame. In azione con la moto del team Forward Claudio Corti che viene dalle Supersport e che ha trovato molto divertenti e molto racing le Moto2, nonostante una scivolata. A terra anche De Rosa. Il sospetto è che per ora le gomme portate dalla Dunlop non siano il massimo. Le Moto2 sono in azione con i motori liberi portati da ciascuna squadra in attesa di quelli ufficiali che saranno forniti dalla Dorna e dall'engineering svizzera dell'ingegner Goto. Sembra confermato il fatto che al massimo avranno 130 cavalli (e non i 150 dei quali si parlava un anno fa).
I TEMPI (ufficiosi):
Tomizawa (Suter) 1.49.4
Cluzel (Suter) 1.49.6
Hernandez (BQR) 1.49.6
Takahashi (Tech3) 1.49.8
Noyes (Harris) 1.49.9
Gadea (Calex) 1.49.9
Rolfo (Suter) 1.50.0
Pons (Calex) 1.50.2
Aegerter (Suter) 1.50.7
Corti (Suter) 1.50.8
Olivè (Harris) 1.50.9
Simon (RSV) 1.51.0
Di Meglio (RSV) 1.51.1
Nieto Fonsi (Moriwaki) 1.51.2
Al Naimi (BQR) 1.51.2
De Rosa (Tech3) 1.51.4
Yannic (Moriwaki) 1.53.7
Info by: http://www.motonline.com/motogp/articolo.cfm?codice=232276
Per saperne di più:
http://cesenabikers.blogspot.com/2010/01/bimota-db8-e-hb4-moto2.html
http://cesenabikers.blogspot.com/2010/01/se-il-buongiorno-si-vede-dal-mattino.html
Etichette:
COMPETIZIONI
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
ciao! scusa la mia ignoranza ma avrei una curiosita'.. come mai la moto2 avra' soltanto motori honda???
Non lo so la butto giù cosi'per malizia ....la Dorna padrona della motogp è spagnola , la honda come sponsor ha la repsol nota casa spagnola .........
La Moto2 avrà motori Honda 600cc di derivazione CBR, per una politica di abbassamento dei costi (i motori non vengono acquistati dai team ma verranno dati in leasing) e per una politica di "livellamento" delle prestazioni. Il tutto nell'ottica Dorna serve per avere più iscritti e per offrire più bagarre e quindi maggiore spettacolo. La Honda ha vinto l'appalto per la fornitura. In pratica si avrà una formula con ciclistica libera pr ogni team, ma un "monomarca" per quel che riguarda il propulsore. Tutte le info le trovate nei post precedenti a questo.. Sono tutti linkati. Grazie per seguire Cesena Bikers!
Li ho letti, seppur rapidamente causa esami... Ma... Quali altre case hanno partecipato alla "gara d'appalto" ?
Suzuki, Yamaha, Kawasaki? E le piu' interessanti Ducati & italiane varie?
(mi scuso se mi e' sfuggito qualcosa) :)
Posta un commento