giovedì 20 novembre 2008

Cagiva C593 500cc GP


Anno 1993. Al via della stagione, nella top-class, la Cagiva si presenta con questa splendida moto: la C593. Viene affidata ai piloti Doug Chandler (USA) e Mathew Mladin (Australia). Il pilota statunitense inizia bene la stagione, arrivando terzo alla prima gara, il GP d'Australia e collezionando nei GP successivi diversi piazzamenti che gli consentono di risultare decimo nella classifica finale (con 83 punti). Piu' difficile e' stato invece l'adattamento a questa moto da parte di Mathew Mladin. L'allora giovanissimo pilota australiano, non aveva infatti esperienza su moto da GP, ma proveniva dalla Superbike australiana. A fine stagione risulta tredicesimo nella classifica generale (con 45 punti iridati). La C593 viene affidata per una gara all'asso inglese della Superbike Carl Fogarty. A Carl viene data la possibilita' di correre il GP d'Inghilterrra a Donington. Il pilota della Ducati ottiene un ottimo quarto posto. Solo a causa di un errore da parte dei tecnici Cagiva (che calcolarno male il consumo della moto) Fogarty non giunge terzo, nella gara del suo debutto nella 500cc da GP: rimane infatti senza carburante a pochissimi metri dal traguardo, beffato in volata allo scozzese Nial Mackenzie. Per gli ultimi quattro GP della stagione 1993 la moto viene affidata anche all'americano John Kocinski che conquista immediatamente due quarti posti e alla terza gara, in occasione del GP degli USA, sul tracciato di Laguna Seca coglie una incredibile vittoria (solo il quattro volte iridato Eddie Lawson, prima di allora aveva vinto un GP in sella alla moto italiana!). Purtoppo alla quarta gara disputata, l'ultimo GP della stagione 1993, viene fatto cadere, in seguito ad una collisione, dal pilota giapponese Shinichi Itoh e deve ritirarsi. Con soli tre risultati utili all'attivo John Kocinski si classifica undicesimo nel mondiale, ottenendo 51 punti.
Caratteristiche tecniche - Cagiva C593:
Peso a vuoto: 130 kg
Capacità serbatoio: 21 litri
Tipo motore: Quadricilindrico a 2 tempi a V di 80° raffreddato a liquido con distribuzione lamellare
Cilindrata: 498,51 cc
Potenza: (alla ruota) 131 Kw (180 cv) a 12.700 giri
Coppia motrice: 10,5 Kgm a 12.000 rpm
Alimentazione: quattro Carburatori Mikuni TW 37 a valvola piatta con power jet elettronico
Accensione: Magneti Marelli CDI
Frizione: multidisco a secco
Cambio: sequenziale estraibile a 6 marce (sempre in presa)
Trasmissione: a catena
Avviamento: a spinta
Telaio: doppio trave diagonale in lega leggera
Sospensioni anteriori: forcella Ohlins a steli rovesciati da 46mm completamente regolabile "Öhlins"
Sospensioni posteriori: ammortizzatore completamente regolabile "Öhlins"
Freno anteriore: doppio disco in carbonio da 320 mm o da 290 mm con pinza Brembo da 4 pistoncini
Freno posteriore: disco singolo da 194 mm con pinza Brembo da 2 pistoncini
Pneumatici: anteriore da 120/60 17; posteriore da 180/50 17 Michelin su cerchi Marchesini
Velocità massima: 310 km/h
Accelerazione: 0-100m= velocità d'uscita a 165,366 km/h in 4"12 sec;0-400m= velocità d'uscita a 256,391 km/h in 9"10;0-1000m= velocità d'uscita a 291,492 km/h in 16"93 sec.

Nessun commento: